Elliot Soccorso Onlus x Treedom
Supportiamo costantemente le iniziative #sostenibili in cui crediamo. Una di queste è Treedom.
Treedom è una piattaforma che permette di piantare alberi a distanza per contribuire a migliorare il nostro #pianeta e a seguire online la storia del progetto che questi alberi contribuiranno a realizzare.
Dato che ognuno di noi, nel suo piccolo può fare la differenza, abbiamo recentemente deciso di acquistare 20 alberi:
- 5 aranci,
- 5 mango,
- 5 baobab,
- 5 markhamia.
Ogni piccolo cambiamento serve a costruire un mondo migliore.
Let’s green the planet 🌎
NON ABBANDONIAMOLI!!

L’estate ritorna e torna anche la bruttissima consuetudine di abbandonare il proprio amico a 4 zampe. Nonostante sia da poco iniziata l’estate, già sono stati segnalati numerosi casi di cani e gatti lasciati ai bordi delle strade prima di partire per le vacanze. Il cucciolo, tanto amato e festeggiato per il resto dell’anno, diventa un peso per la famiglia che decide di disfarsene senza preoccuparsi delle conseguenze. Sembra sia più facile abbandonarlo, piuttosto che portarlo in vacanza con sé.
Una malsana e disumana abitudine che non sembra diminuire nonostante le severe sanzioni e le soluzioni create per evitare tali situazioni.
L’abbandono di gatti e cani è un fenomeno che in Italia tocca, durante il solo periodo estivo, punte del 25-30% dei casi totali. Un numero esorbitante se si pensa che, secondo l’articolo 727 del codice penale, l’abbandono di un animale è un reato che prevede l’arresto fino a un anno e una multa tra i 1.000 e i 10.000 euro.
Nonostante le campagne di sensibilizzazione e le sanzioni, ogni estate il numero di animali abbandonati è comunque troppo alto.
Si stima che ogni anno in Italia siano abbandonati in media 80.000 gatti e 50.000 cani. Di questi, più dell’80% rischia di morire in un incidente, di stenti o a causa di maltrattamenti.
Per questo motivo, nel caso capitasse di essere testimoni di un abbandono o di trovare un animale abbandonato per strada, è opportuno contattare l’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) e la Polizia Municipale del Comune competente.
PER UN FUTURO SENZA ALLEVAMENTI INTENSIVI
Gli allevamenti intensivi rappresentano l’ambiente perfetto per la diffusione di batteri e virus che possono minacciare anche la salute umana.

La nostra eccessiva dipendenza da prodotti di origine animale di bassa qualità, allevati intensivamente ha impatti gravissimi: riduce gli habitat della fauna selvatica, inquina aria e acqua e necessita di grande quantità di cereali, impiegati come mangimi, coltivati causando la deforestazione di vaste aree ricche di biodiversità.
Dobbiamo iniziare a interagire con gli animali in un modo completamente diverso.
Per salvare il pianeta e assicurare un futuro sano e sicuro per le persone dobbiamo porre fine all’allevamento intensivo e alla sofferenza di miliardi di animali nel mondo.
Il momento di agire è questo. Il nostro futuro è adesso.